La Toscana è una combinazione incantevole di bellezze. La sua sorprendente varietà caratterizza un paesaggio che alterna rilievi montuosi dalle vette appuntite e il cuore di marmo, colline sinuose accarezzate dalla brezza marina e borghi pittoreschi che si affacciano sulla costa. Il litorale toscano tocca da nord a sud territori diversi, ognuno con la propria specificità, tra fascino, ospitalità, qualità della vita e del mare, con quasi 20 Bandiere Blu. Il progetto “Costa e Isole Toscane” mira a valorizzare tutto questo, enfatizzando il legame che esiste tra litorale e zone interne, luoghi che conservano storie e tradizioni che aspettano solo di essere amate e condivise.
Per rafforzare questa dimensione diffusa e diversificata tra costa e borghi, la Costa Toscana si candida a diventare un territorio pilota a livello nazionale in cui sperimentare un modello di turismo sostenibile, pronto a fare da apripista anche per le altre regioni. Il valore immenso della sostenibilità si pone come strumento per innalzare l’attrattività per gli ospiti e la vivibilità per i residenti, generando a cascata effetti positivi per l’intero territorio e contribuendo alla creazione di un’immagine turistica all’avanguardia. Riduzione delle emissioni attraverso nuovi servizi di trasporto (riguardanti ad esempio la micro-mobilità, la mobilità lenta e la mobilità elettrica), riduzione drastica della quantità di rifiuti prodotti, realizzazione di percorsi virtuosi finalizzati all’ottimizzazione del servizio di raccolta e di gestione dei rifiuti, oltre al rispetto e alla conservazione della biodiversità.
Il primo provvedimento fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente è il divieto di somministrazione e utilizzo della plastica monouso nelle spiagge, nei parchi e nelle aree protette toscane. La stessa legge (che rappresenta un primato in Italia) vieta di utilizzare la plastica anche in fiere ed eventi organizzati o finanziati, anche solo parzialmente, da Regione e enti locali. Il risultato raggiunto è da record: i 900 stabilimenti balneari della costa toscana sono tutti plastic free!
Il protocollo prevede anche laboratori nelle scuole toscane per educare i ragazzi alla sostenibilità ambientale e sensibilizzare al riciclo e all’utilizzo di materiali non inquinanti. Negli istituti scolastici si prevede la distribuzione di un kit ambientale con un vademecum di buone pratiche. Infine i territori e gli enti locali vengono coinvolti con un concorso finalizzato a elaborare progetti per la dismissione e il riciclo della plastica.
Altro tassello della campagna "Toscana Plastic Free" è il piano di animazione e ingaggio dei turisti attraverso la mostra itinerante con opere fotografiche e multimediali. Gli scatti della fotografa Laura Lezza hanno immortalato veri e propri mostri marini fatti di plastica gettata in mare e tragicamente assemblata a piante e animali.
Per quanto riguarda i trasporti, poi, un accordo tra Ferrovie dello Stato e Toscana Promozione Turistica ha offerto la possibilità di usufruire di sconti in strutture ricettive selezionate per chi viaggiava in treno. La promozione mirava a incentivare l’utilizzo del treno come mezzo di trasporto sostenibile per raggiungere le zone costiere.
Per la promozione e valorizzazione della costa e delle isole, si organizzano numerosi eventi che permettono la scoperta di luoghi sempre diversi, come Un’Altra Estate, rassegna itinerante che tocca numerosi borghi-simbolo esaltando la cultura locale.
Al fine di proporre nuovi itinerari volti alla scoperta della cultura enogastronomica della costa e delle isole toscane, sulle tracce della pesca artigianale o piccola pesca, è nata la pubblicazione Toscana Mare Ghiotto: una guida che intreccia le numerose attrazioni storiche e paesaggistiche con le specie ittiche caratteristiche, le tecniche di pesca e le ricette tradizionali. Un viaggio tra coste rocciose e riviere sabbiose, tra le acque lagunari e il mare aperto delle isole per scoprire quali pesci si possono trovare e in quale stagione, nel rispetto della sostenibilità. La guida illustra anche le numerose attività di turismo legato alla pesca e alle escursioni in mare senza tralasciare le attività sportive in barca, in bici, a piedi o direttamente in mare muniti di maschera e boccaglio.