Lo Spedale di Figline Valdarno fu fondato nel 1399 da Ser Ristoro di Iacopo Serristori e si trova nei pressi del centro del borgo.
Nell'Antica Spezieria, nata nella prima metà del Cinquecento e rinnovata per la prima volta nel 1724, si conservano l'arredo dell'epoca - con integrazioni del secolo scorso - materiali ceramici e vitrei dal XV al XIX secolo e alcuni dipinti antichi.
L'Antica Spezieria è un vero gioiello e rappresenta la massima espressione di integrazione tra patrimonio artistico, culturale e sanitario.
Molto particolare è il soffitto ligneo a cassettoni, decorato con elementi a compasso, losanghe e onde greche, liberamente ispirati allo stile medievale.
Di grande interesse anche la collezione di vasi in maiolica del XVI e XVII secolo e di diversi vasi officinali in vetro - XVII - XVIII secolo - che venivano utilizzati per conservare materiali e composti chimici e medicinali, come riportano le etichette ottocentesche.
Una parte dei vasi è caratterizzata dai tratti stilistici delle botteghe di Montelupo.
Oltre ai vasi sono conservati bicchieri, calici, fiaschi e bottiglie di varia fattura e la cosiddetta nassa, un’ampollina in vetro soffiato destinata a contenere unguenti adatti ad evaporare.
Alla sommità degli scaffali sono stati disposti i ritratti degli esponenti della famiglia Serristori.
Si tratta di copie, eseguite tra fine Ottocento e inizio Novecento, dei ritratti che si trovavano nella collezione di famiglia, custodita presso il maestoso palazzo fiorentino.