Cetona accoglie il visitatore con la maestosa Piazza Garibaldi. Di forma rettangolare, questo ampio spazio fu realizzato intorno alla metà del XVI secolo dal marchese Vitelli che creò un nuovo accesso al borgo per dare più respiro all’architettura del luogo. La piazza è contornata dalle chiese della Santissima Annunziata e di San Michele Arcangelo e dai palazzi Terrosi e Vitelli.
Il Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona è situato presso il Palazzo Comunale e documenta le varie fasi del popolamento umano nel territorio intorno al Monte Cetona, a partire dal Paleolitico fino alla fine dell’Età del Bronzo. L’uomo di Neanderthal ha abitato alcune grotte del territorio di Cetona, lasciando traccia del suo passaggio negli strumenti di pietra scheggiata e nei resti degli animali cacciati. Dopo una sporadica frequentazione durante il Neolitico e l’Età del Rame, si registra un intenso popolamento nel corso del II millennio a.C., soprattutto a Belverde, dove l’uomo ha eretto capanne, abitato i ripari sotto roccia, seppellito i propri morti. Di questa fase resta una ricca documentazione archeologica che costituisce il nucleo principale del museo.