L’intero archivio di Bitossi - azienda storica nella produzione di ceramica a Montelupo Fiorentino - è il protagonista assoluto di un allestimento che espone una selezione di modelli e forme in gesso, strumenti da lavoro, fotografie e documenti, in uno spazio di oltre 2000 metri quadri.
Nel primo centenario di attività, Bitossi ha voluto rendere il fondo ceramico di circa 7000 pezzi fruibile da professionisti e pubblico non solo per la sua importanza artistica, ma anche perché rappresenta la memoria e la cultura del territorio.
L’arte della ceramica infatti, intesa come testimonianza del saper fare che ha prodotto e diffuso il Made in Italy nel mondo, è strettamente legata al territorio di Montelupo: la presenza di acqua, argilla e legname per alimentare le fornaci, ha garantito fin dal Medioevo la crescita di questa attività artigianale che ha saputo evolversi e rinnovarsi nei secoli.
La narrazione espositiva del Museo Archivio Bitossi si presta a più livelli di lettura: la galleria, eterogenea e colorata, è ordinata per cronologia e tipologia e accompagna i visitatori in un'esperienza immersiva che culmina nelle isole centrali dedicate a gruppi di ceramiche di particolare interesse - per la loro unicità o dimensione - come nel caso della collezione Rimini dello storico direttore creativo Aldo Londi, dei Totem di Ettore Sottsass o delle opere in terracotta su progetto di Matteo Thun.
Il percorso è uno spazio pensato per attraversare tutta la storia del marchio e delle prestigiose collaborazioni che da sempre hanno caratterizzato l’azienda.
La visita è esclusivamente su appuntamento. La prenotazione è obbligatoria.