L’Autodromo del Mugello è situato nel comune di Scarperia e San Piero, incastonato fra le colline della campagna toscana. La sua inaugurazione risale al 1974, mentre una profonda ristrutturazione, che mantenne però la configurazione del tracciato iniziale, ebbe luogo a partire dal 1988: è a questo punto che il circuito si trasforma in uno dei più innovativi e sicuri al mondo.
Tutte le strutture di supporto sono state costruite utilizzando tecnologie all'avanguardia. Il tracciato, lungo oltre 5000 metri, dispone di ampie via di fuga per permettere la circolazione dei mezzi di soccorso, assicurando così la massima sicurezza sia per i piloti che per il pubblico.
Sede abituale di test e prove di F1, delle case leader nel mondiale MotoGP e del mondiale Superbike, l'autodromo di Scarperia ha ospitato inoltre la Formula 5.000, la Formula 3.000, la Formula Due, il Fia-Gt e l'ITC. È famoso in tutto il mondo per il Gran Premio d’Italia del Motociclismo, che si disputa solitamente a giugno.
Nel corso degli anni sono stati eseguiti altri rinnovamenti: nel 2007, ad esempio, la biglietteria principale è stata modificata per assumere la forma di un casco; nel 2011, è stata inaugurata una nuova tribuna centrale, caratterizzata da una capienza di 4500 posti e un impianto di 3000 pannelli fotovoltaici presente sulla sommità.
L'Autodromo internazionale del Mugello si è sempre distinto nella valorizzazione del suo impianto dal punto di vista della sostenibilità stimolando ogni possibile azione per ridurre gli impatti ambientali e, allo stesso tempo, valorizzando le ricadute sociali ed economiche prodotte dagli eventi ospitati.
A confermare il forte e concreto impegno per lo sviluppo sostenibile, l'autodromo ha ottenuto nel 2021 il punteggio massimo in una classifica relativa al livello di performance di gestione sostenibile di 96 circuiti nel mondo.