Non può sfuggire alla vista, visitando Porcari o le zone intorno, questa chiesa che da posizione rialzata domina il paese con l’effetto luminoso del marmo bianco con cui è stata edificata.
Si tratta della chiesa principale del comune, dedicata a San Giusto. È affiancata da un bel campanile e permette, una volta raggiunta percorrendo una breve salita, di godere dal suo piazzale del bel panorama sulla Piana di Lucca e su Porcari.
La prima struttura dell’edificio venne costruita nel XV secolo dove anticamente sorgeva un’altra chiesa, San Giovanni, ed è stata poi modificata sensibilmente nel 1745. È a questo punto che prende la forma attuale con tre navate, prima delle ultime modifiche nel secolo scorso con la realizzazione di un ciclo di affreschi, opera di Michele Marcucci. La facciata di aspetto neomedievale risale invece al 1884.
Il lunedì successivo alla domenica di Pentecoste si celebra la festa patronale di Porcari dedicata proprio alla memoria di San Giusto che, secondo la tradizione, è stato il primo evangelizzatore di Volterra e delle colline della Toscana centrale. La festa tradizionale si compone di due celebrazioni: una liturgia al mattino, tradizionalmente officiata da tutti i preti nativi di Porcari riuniti per l’occasione, e una Messa solenne nel pomeriggio con le autorità civili e clericali locali, al termine delle quali si svolge una processione per le vie del paese con corteo di fedeli.