La Chiesa di San Lorenzo di Usella è documentata già dal 997, ed è attorno ad essa che si sviluppò, nel Medioevo, questa frazione di Cantagallo. Il complesso, che comprende la chiesa con campanile a torre e una canonica, subì notevoli restauri nel primo Novecento, su progetto dell’architetto pratese Giuseppe Bacci.
La facciata è semplice e reca uno stemma della famiglia Ricciardi. Originariamente a navata unica, oggi l’interno della chiesa ne presenta tre, in seguito a un ampliamento ad opera di Bacci che inglobò alcuni edifici adiacenti.
Qui sono ospitate alcune opere di pregevole valore artistico, fra cui un dipinto seicentesco attribuito a Jacopo Chimenti, detto l’Empoli: una Madonna con Bambino e i Santi Lorenzo e Barnaba. Accanto all’ingresso, interessante è il fonte battesimale in marmo bianco, di ambito tardo-manierista. La canonica della chiesa, di antica struttura, conserva ambienti del XVIII secolo e altri con decorazioni risalenti al primo XX secolo.