La Domus Mazziniana a Pisa è ospitata dentro Palazzo Nathan-Rosselli, dove morì Giuseppe Mazzini il 10 marzo del 1872. L’edificio, dichiarato monumento nazionale nel 1910, fu in seguito distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale e poi ricostruito. Oggi è sede di un'istituzione culturale dedicata allo studio del pensiero di Mazzini e conserva documenti e oggetti relativi alla sua vita e al periodo del Risorgimento. La facciata esterna, che dà su via d'Azeglio, si distingue per una caratteristica decorazione in acciaio che riporta un testo della “Giovine Italia”.
La Domus Mazziniana comprende il museo, dove si può scoprire la vita di Mazzini e i momenti più importanti del Risorgimento, con documenti, lettere e fotografie d'epoca. L’esposizione è suddivisa su due piani: al piano terra si ripercorre la gioventù di Mazzini, insieme ai protagonisti dell’epoca attraverso oggetti e installazioni grafiche. Al piano superiore vengono raccontati, attraverso contenuti multimediali, i momenti fondamentali dell’avventura mazziniana. Da qui si può accedere alla stanza dove spirò Giuseppe Mazzini, dove è collocata l’unica copia autografa esistente del “Giuramento della Giovine Italia”.
Nella biblioteca e archivio sono raccolte tutte le opere di Mazzini e molti suoi manoscritti, e una ventina di fondi di varia provenienza per un totale di circa 87mila documenti originali.
Informazioni sull’accessibilità: regione.toscana.it