È la prima grande opera di arte contemporanea di cui si è dotata la città di Prato: si tratta di Forma squadrata con taglio (Square Form with Cut), scultura in marmo bianco realizzata da Henry Moore, tra i massimi esponenti dell’arte del Novecento. Collocata in Piazza San Marco, con i monti della Calvana sullo sfondo, l’opera sorge dove, anticamente, si trovava Porta Fiorentina, abbattuta a fine Ottocento. Venne installata qui nel 1974, divenendo simbolo della modernità e segnando l’inizio di un nuovo percorso di arredo urbano a Prato.
Per la sua realizzazione sono stati impiegati trenta grandi blocchi di marmo, scelti personalmente da Moore nelle cave del Monte Altissimo, nelle Alpi Apuane. L’artista ha lavorato alla scultura donandole linee fluide e morbide, conferendole le sembianze di un’espansione organica, quasi come fosse generata o animata da una forza interna alla materia.