Il Forte di San Giorgio di Firenze, meglio conosciuto come Forte Belvedere, fu realizzato tra il 1590 e il 1595, durante il granducato di Ferdinando I, su disegno di Bernardo Buontalenti. Oltre a difendere la città da eventuali attacchi esterni, in caso di pericolo si poteva arrivare al Forte da Palazzo Pitti attraverso il giardino di Boboli, a sua volta raggiungibile dal Corridoio Vasariano.
La struttura è dominata dall’elegante Palazzina di Belvedere, probabilmente progettata da Bartolomeo Ammannati intorno al 1570 e quindi pre-esistente alla costruzione del Forte. La Palazzina divenne la cassaforte dei Medici, i cui averi erano custoditi in una stanza alla quale si accedeva tramite una scala stretta e porte protette da meccanisimi e trabocchetti (ad esempio, lame affilate pronte a trafiggere chiunque avesse tentato di forzare la serratura), e che poteva perfino essere allagata per affogare gli intrusi.
Il Forte non ha mai subito un assedio e dai suoi bastioni non è mai stato saprato un solo colpo. Nei decenni successivi al secondo dopoguerra, opere di restauro e manutenzione si sono alternate a periodi di abbandono.
Oggi viene aperto nei mesi estivi (generalmente da giugno a ottobre) ed è sede di grandi mostre ed eventi culturali.
Da qui si gode uno dei panorami più belli di Firenze.
Informazioni sull'accessibilità: feelflorence.it