La Fortezza Orsini è un'imponente costruzione militare che domina il borgo di Sorano, fatta costruire dalla famiglia Aldobrandeschi e poi ampliata nel Cinquecento dalla famiglia Orsini. La fortezza aveva una funzione difensiva, grazie alla sua posizione strategica da cui si potevano sorvegliare le strade verso Sorano e Pitigliano, prevenendo così eventuali attacchi dallo Stato Pontificio e tenendo sotto controllo tutto il traffico nella zona della Maremma, Amiata e Siena.
Oggi la Fortezza Orsini è aperta al pubblico e ospita anche il piccolo Museo Civico Archeologico, che mette in mostra ceramiche e altri reperti invetriati rinvenuti nel territorio di Sorano, nei cosidetti "butti", ovvero i pozzi medievali.
In una piccola sala sono esposti tre codici di Sorano e di Castell'Ottieri. Nello studio di Niccolò IV Orsini si trovano due gruppi di affreschi di artista di scuola senese eseguiti tra il 1580 e il 1585, con classici motivi floreali, scene di carattere mitologico e le note gregoriane della musica di una canzone riportata nel Decameron del Boccaccio.
Informazioni sull'accessibilità: regione.toscana.it