La Chiesa di San Paolo all’Orto di Pisa ospita la Gipsoteca di Arte Antica dell’Università. Utilizzata come laboratorio per l’insegnamento dell’archeologia nel corso dell’Ottocento, la collezione offre oggi una sintesi delle opere più note e significative dell’arte greca, etrusca e romana, accanto ad esemplari meno noti o inediti, e piccoli manufatti plastici: riproduzioni fedeli di opere antiche conservate in differenti musei nazionali ed esteri.
Le opere della Gipsoteca sono collocate lungo un percorso tematico-cronologico che illustra una selezione di opere dell’arte severa e tardo arcaica greca (gruppo dei Tirannicidi ateniesi, efebo di Krìtios, statua di Penelope), di età classica (busto di Atena, statua di Marsia, Hermes di Olimpia) nell’area del coro della chiesa, cui si contrappongono dall’altro lato esemplari di età ellenistica e romana (Afrodite di Melos e di Cirene, Apollo del Belvedere, fanciulla di Anzio).
Alle navate laterali sono riservate opere del rilievo funerario etrusco, oltre alla celebre Lupa capitolina, mentre elementi del rilievo architettonico del Partenone ateniese si trovano sul lato destro. A sinistra sono esposti esemplari di stele funerarie attiche. Un posto a parte occupa il celebre gruppo del Laocoonte dei Musei Vaticani.
La Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa comprende anche l’Antiquarium, con circa 1500 manufatti (prevalentemente di ceramica), e le Collezioni Paletnologiche.
Informazioni sull'accessibilità: gipsoteca.sma.unipi.it