Il Cassero per la scultura italiana dell'Ottocento e del Novecento, aperto al pubblico dal 2010, è un museo unico nel suo genere in Italia, proprio per la sua collezione. Il museo si trova all’interno dell'antico Cassero di Montevarchi, risalente al XIV secolo, che costituiva la torre più imponente della cinta muraria fortificata voluta dai Fiorentini nel 1328.
La collezione permanente, allestita in modo suggestivo, conta centinaia di sculture tra bronzi, marmi, gessi e terrecotte, oltre a molti disegni, realizzati da artisti sia toscani sia italiani e arrivati a Montevarchi grazie a donazioni di privati. Allo stesso modo, sono giunti al museo anche un grande numero di documenti originali, fotografie d'epoca e rassegne stampa. Scopo del museo è infatti quello di ricerca e documentazione sulla scultura italiana nel corso degli ultimi due secoli.
Nella collezione del Cassero sono presenti opere d’importanza storica ed artistica di Michelangelo Monti, Timo Bortolotti, Arturo Stagliano, Alberto Giacomasso, Mentore Maltoni, Valmore Gemignani, Firenze Poggi e Donatella (Dodi) Bortolotti. Sempre qui sono esposte anche le sculture di Pietro Guerri, Elio Galassi ed Ernesto Galeffi, artisti di Montevarchi.
Il museo organizza laboratori per bambini e ragazzi, oltre a mostre e conferenze per esplorare la scultura italiana tra Ottocento e Novecento.
Informazioni sull’accessibilità: regione.toscana.it