Il Museo della Miniera si snoda attraverso una serie di gallerie che perforano il travertino della collina sovrastante il centro storico di Massa Marittima. Le gallerie, in parte naturali e in parte scavate nel Medioevo per cavarne la pietra da costruzione, furono ampliate durante la Seconda Guerra Mondiale e utilizzate dalla popolazione locale come rifugi antiaerei.
Nel 1980 alcuni miniatori in pensione decisero di trasformare questa antica cava in un museo, ricreando in modo molto dettagliato il loro ambiente di lavoro.
Il percorso, strutturato come una vera miniera, si sviluppa per circa 700 metri attraverso tre gallerie disposte su un unico livello. Ogni galleria illustra momenti e aspetti diversi del lavoro e della vita in miniera, partendo dal processo di abbattimento del minerale, passando per i diversi sistemi di armamento delle galleria, fino a terminare con alcune stanze che illustrano la vita quotidiana sotto terra.
Nell’aprile 2023 apre le porte ai visitatori il nuovo polo museale dedicato alla storia mineraria del territorio – il Subterraneo, con tre sale espositive che ospitano il patrimonio di reperti e documenti del vecchio Museo di Arte e Storia delle Miniere. La visita in galleria potrà essere, così, integrata approfondendo aspetti storici e sociali attraverso antiche mappe, strumenti di lavoro, minerali ma anche contenuti multimediali.
Informazioni sull'accessibilità: regione.toscana.it