È la Toscana dei butteri e delle mandrie allevate allo stato brado, ma anche dell'istrice e dei timidi caprioli, della volpe, del mare e della macchia mediterranea che stordisce di profumi e di colori.
È il Parco regionale della Maremma, l’oasi verde di 9mila ettari nel cuore della Toscana meridionale.
Protagonisti del paesaggio sono i monti dell'Uccellina, verde dorsale costiera punteggiata dai romantici resti di vecchie torri d'avvistamento e d'una abbazia cistercense. Ai loro piedi si estendono il Tirreno, con spiagge e coste rocciose e la piana delle foci dell'Ombrone.
Il Parco si estende per 25 chilometri sul tratto di costa compreso tra Principina a Mare e Talamone, nei comuni di Grosseto, Magliano in Toscana e Orbetello. È un susseguirsi di colline che discende verso il mare con spiagge sabbiose e scogliere, circondata da paludi, pinete, campi coltivati e pascoli. Tra i profumi intensi di erbe aromatiche bacche colorate e richiami degli animali, il Parco accoglie il visitatore mostrando il suo lato dolce ma anche selvaggio.
Un contrasto di elementi che risveglia e libera il piacere di sentirsi in un paradiso ritrovato.
Il Parco è ricco di paesaggi diversi e suggestivi: la costa con le sue lunghe spiagge sabbiose, la dorsale dei verdissimi Monti dell'Uccellina, che arrivano ai 471 metri di Poggio Leggi, la pineta di Marina di Alberese, la foce del fiume Ombrone e le Paludi della Trappola, dove i bovini di razza maremmana vivono stato brado.
Il Parco si può visitare a piedi, seguendo la rete di sentieri per il trekking e il Nordic Walking, ma anche in bici, a cavallo, in carrozza, in canoa e persino cavalcando un asino, un'escursione pensata appositamente per i bambini.
Informazioni sull'accessibilità: parco-maremma.it