La pieve di San Donato, nota per l’operato di Don Milani che dal 1947 al 1954 vi istituì una scuola al servizio degli ultimi, sorge sulla collina che domina la Val di Marina, lungo un’antica strada romana che collegava le due province di Firenze e Pistoia, offrendo uno splendido panorama sulla campagna circostante.
Risalente al periodo tra il IX e X secolo, la chiesa fu probabilmente eretta su un edificio preesistente di tipo militare e nel corso del XIV secolo, durante le incursioni ghibelline, offrì riparo a molti abitanti del territorio circostante.
Nel 1450 la famiglia dei Medici incluse la chiesa tra le sue proprietà e fu poi Carlo, figlio naturale di Cosimo il Vecchio, a modificare la struttura dotandola di un elegante chiostro.
In seguito fu trasformata in residenza di villeggiatura e dal 1502 la pieve di San Donato venne utilizzata dai canonici della propositura di Prato, tra cui Giovanni de’ Medici (che divenne Papa Leone X nel 1516) e Alessandro Ottaviano de’ Medici (Leone XI, 1605).