La Tomba della Montagnola si trova a Sesto Fiorentino in località Quinto Alto, dentro il parco di una villa privata ed è uno dei più importanti monumenti etruschi del periodo orientalizzante di tutta l’Etruria settentrionale. La tomba a tholos (ovvero falsa cupola) risale al VII secolo a.C. e fu scoperta da Giacomo Caputo nel 1959.
È composta da un corridioio (dromos) scoperto e da uno interno coperto da un tumulo di 70 metri di diametro, che conduce a un vestibolo rettangolare, a due celle laterali. Un passaggio stretto e lungo porta alla camera sepolcrale a tholos, con pareti alte tre metri e sormontate da una cipla di 5 metri di diametro. In diversi punti sono state ritrovate tracce di intonaco colorato (rosso e azzurro), con resti di graffiti e iscrizioni.
La Tomba della Montagnola è uno dei più grandiosi esempi, insieme alla vicina tomba della Mula, delle sepolture gentilizie che caratterizzano il corso medio dell'Arno. I pochi reperti venuti alla luce negli scavi oggi sono in mostra al Museo Archeologico Nazionale di Firenze.