La villa infatti copriva una superficie di circa 5 ettari di terreno ed aveva un’enorme terrazza accessibile direttamente dal mare tramite una scalinata.
Dagli scavi effettuati sono venuti alla luce resti di pavimenti decorati con marmi di delicata fattura e con mosaici in bianco e nero. Il complesso comprendeva gli alloggi della famiglia imperiale, dove tre saloni dovevano essere addirittura provvisti di impianto di riscaldamento, quartieri per gli schiavi e teme.
Il sito archeologico è aperto alle visite guidate.
Informazioni sull’accessibilità: regione.toscana.it