Nei pressi di
Calci si trova uno dei più
antichi eremi dei Monti Pisani, ad un livello di 300 metri, in una vallata dove si trovano molti fiumi e sorgenti da cui deriva il nome "di Costa d'Acqua". L'
eremo dei Santi Jacopo e Verano, costruito in epoca precedente il Mille, fu poi successivamente dedicato a
San Bernardo, infatti ogni anno il
20 agosto ne viene celebrata una messa in onore. La struttura di piccole dimensioni è in
stile romanico pisano, una sola navata, non è presente l'abside e la torre campanaria è sostituita da una torre a vela.
Inizialmente luogo dove confluivano molti pellegrini ed eremiti, nel Duecento l'eremo risentì della crisi che il romitaggio stava attraversando. Complice fu certamente l'influenza del papato, che prediligeva l'aggregazione in un unico ordine religioso all'isolamento dell'asceta. Fu così che si costituì l'ordine religioso noto come gli Eremiti dell'Ordine di Sant'Agostino.
Verso la fine del XIX secolo l'Arcivescovo di Pisa sconsacrò l'Eremo, a causa del suo stato di degrado. L'edificio venne tuttavia restaurato e riaperto al culto il 20 agosto 1880, in occasione della festività di San Bernardo.