Il Museo Archeologico di Montelupo Fiorentino, ospitato nell’ex complesso di San Quirico e Santa Lucia, raccoglie circa
3mila reperti archeologici di diversa origine, frutto di oltre trent’anni di ricerche effettuate nel cuore della Toscana settentrionale, tra il Medio Valdarno Fiorentino, la Bassa Val di Pesa ed il Montalbano.
Oltre alla straordinaria ricchezza della
documentazione preistorica, si possono ammirare ceramiche, metalli, manufatti in osso e pasta vitrea provenienti dal
grande insediamento capannicolo di Bibbiani, un'area archeologica che risale
all'Età del Bronzo.
Dall'
insediamento etrusco di Montereggi, (VI-I secolo a. C.) provengono
bronzi e ceramiche di particolare importanza, tra le quali si deve segnalare una kilyx attica attribuita al pittore di Codros, attivo in Atene tra il 440 ed il 430 a.C..
Importanti e numerosi sono anche i
materiali di epoca romana provenienti soprattutto dalle due
grandi villae rustiche di Montelupo (podere Vergigno) e dell’Oratorio di Limite sull’Arno.
Notevole è anche la documentazione medievale del museo, con suggestivi
reperti altomedievali (olifante di Montereggi), ed il
bacile di bronzo dorato con medaglione di Carlo Magno, trovato lungo il corso dell’Arno.
Informazioni sull’accessibilità: regione.toscana.it