Il Museo Nazionale Etrusco di Chiusi raccoglie i reperti etruschi, romani e longobardi provenienti dal territorio e nel suo percorso di visita sono comprese le tombe etrusche della Scimmia, del Colle, del Leone e della Pellegrina, collocate a poca distanza dal centro urbano. Vi è annesso anche un importante laboratorio di restauro, specializzato in materiale archeologico.
Il percorso espositivo è organizzato in maniera cronologico-tematica e accompagna i visitatori dalla Preistoria al Medioevo esponendo ceramiche, sculture, oggetti di ornamento in oro e argento, i famosi canopi chiusini, urne dipinte e decorate a rilievo e la ricostruzione delle principali tombe del territorio.
Tra i reperti più notevoli troviamo i canopi (vasi antropomorfi destinati a raccogliere le ceneri del defunto), tra cui il canopo di Dolciano su un trono di bronzo decorato. Presenti inoltre le sculture in pietra che rappresentano sfingi, e ancora le ceramiche attiche a figure nere e rosse con scene di mitologia greca con Achille e Aiace o Penelope e Telemaco dall’Odissea.
Significative sono anche le opere di oreficeria etrusca, il corredo della Tomba della Pania, le splendide urne in marmo e alabastro con il ritratto del defunto sul coperchio e scene mitologiche sulla cassa, in cui si vedono anche i demoni alati del mondo ultraterreno degli Etruschi.
Il Museo mette inoltre a disposizione laboratori didattici e un percorso di approfondimento per le scuole di ogni ordine e grado.
Informazioni sull'accessibilità: regione.toscana.it