Il Museo della Contrada Sovrana dell’Istrice è collocato nei locali attigui all’ex chiesa di San Vincenzo e Anastasio a Siena. Quest’ultimo edificio, di origine romanica, era stato concesso nel 1788 alla contrada, che da allora ne aveva fatto il proprio oratorio. Gli interni, interamente ristrutturati nel XVIII secolo, custodiscono numerosi manufatti che raccontano la storia della contrada attraverso i secoli. Fra i materiali esposti, troviamo i Palii vinti, le monture, armi, argenti, paramenti sacri.
Tra le opere d'arte conservate nell'oratorio, di rilievo è la tela raffigurante la Madonna col Bambino, attribuibile alla scuola di Alessandro Casolani. Sotto di essa, una nicchia con un busto in terracotta ricorda il pittore Bernardino di Betto, noto come Pinturicchio, qui sepolto nel 1513. Spicca poi la piccola tavola di Sano di Pietro che rappresenta la Madonna, il Bambino, angeli e Santi, risalente al XV secolo e posizionata sull’altare di sinistra.
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