Museo della Memoria e Sacrario di San Pancrazio
La memoria storica degli eccidi nazisti a San Pancrazio rivive nel percorso museale
A San Pancrazio, borgo nel comune di Bucine, il Museo della Memoria è stato istituito per preservare la conoscenza degli eventi legati agli eccidi che i nazisti perpetrarono nel territorio di Arezzo.
Il museo, inaugurato nel 2007, si trova nelle cantine dell’ex Palazzo del Podestà - un tempo noto come Fattoria Pierangeli - dove, nel 1944, gli uomini di San Pancrazio vennero radunati e uccisi dalle truppe tedesche della Divisione Corazzata Hermann Göring. Lo stesso edificio fu poi dato alle fiamme, e restaurato a partire dagli anni ’70 del secolo scorso.
All’interno del percorso museale si trova una documentazione completa sul massacro del borgo, insieme ad una cartografia storica che riporta le stragi compiute dai nazisti tra la Valdichiana e la Valdambra. Le fotografie dell’Archivio Militare Canadese hanno inoltre permesso una ricostruzione accurata degli eventi che si svolsero nei giorni successivi all’eccidio.
Lo stesso edificio ospita il Centro Interculturale “Don Giuseppe Torelli” - vittima della strage - e il Sacrario, una cappella in cui due lastre di marmo riportano i nomi di tutte le persone uccise in quel giugno del 1944.
Ad onorare la memoria delle vittime è anche il roseto, allestito nei giardini adiacenti, in cui ad ogni pianta è associata una piccola targa con un nome.
Informazioni sull'accessibilità: regione.toscana.it
