Il museo di arte sacra di
Cavriglia è ospitato nell'oratorio della compagnia dedicata al Nome di Gesù, che è addossato alla navata sinistra della antica
pieve di San Giovanni Battista. La data di costruzione della sede della compagnia è sconosciuta, ma la sua forma attuale risale al rinnovamento condotto alla fine del Settecento.
Il museo è stato costituito al fine di conservare e rendere fruibile al pubblico un patrimonio artistico che è testimonianza storica della vita e della fede di una comunità ecclesiale. Gli oggetti esposti provengono dal tesoro della pieve, e dalle chiese di Monastero e Montaio.
Tra le opere più rilevanti, si segnalano le sculture in terracotta invetriata, di colore prevalentemente bianco, di Benedetto Buglioni (fine XV-inizio XVI secolo) e la croce astile del XIII secolo in rame cesellato e dorato su cui spicca un Cristo in bronzo dorato risalente al secolo precedente.
Sulla parete di fondo dell’edificio è esposto un dipinto che rappresenta la "Circoncisione di Gesù", che viene attribuito all'artista fiorentino Benedetto Veli (1564-1639). Sotto al dipinto risalta una statuetta settecentesca della Madonna del Carmine, affiancata da due ovali, provenienti dalla Pieve vicina, raffiguranti Sant’Antonio Abate e Santa Maria Maddalena de’Pazzi. Il tutto è inserito in una mostra rettangolare in stucco che culmina in un timpano.