Il Mudas, Museo Diocesano d'Arte Sacra di Arezzo, è allestito all'interno del Palazzo Vescovile e conserva le testimonianze artistiche provenienti dalla diocesi aretina, dal Duomo e dalle altre chiese del territorio.
Le sale ospitano opere pittoriche dal XV al XIX secolo, compresi gli affreschi del Cinquecento del pittore Teofilo Torri. Ma tra i tesori qui conservati sorprende la straordinaria collezione di oreficerie preziose e paramenti sacri, tra cui la celebre Pace di Siena. Quest'opera, di manifattura francese in oro, smalti, pietre preziose e perle, fu donata nel Quattrocento da Papa Pio II Piccolomini al Duomo di Siena e in seguito passò a quello di Arezzo, la Cattedrale dei Santi Donato e Pietro.
Tre le opere in mostra si segnalano per importanza i grandi crocifissi lignei duecenteschi, la tavola con l'Annunciazione di Andrea di Nerio, gli affreschi staccati di Spinello Aretino, due dipinti di Bartolomeo della Gatta e alcune opere di Giorgio Vasari, tra cui due tele raffiguranti la predica del Battista e il battesimo di Gesù. Per approfondire la conoscenza del rapporto tra il Vasari e la città di Arezzo e ammirare altre straordinarie opere dell'eclettico artista si consiglia di non perdere il Museo Casa Vasari.
Accanto al Museo Diocesano d'Arte Sacra, oltre al già citato Duomo, si trova anche il Palazzo dei Priori, un gioiello di architettura della prima metà del Trecento che è ancora oggi utilizzato come sede del Comune della città di Arezzo.