Il Museo San Pietro di Colle Val d'Elsa, aperto dal 2017, è collocato nel complesso monumentale del monastero femminile omonimo, edificato nel XVII secolo da Pietro Usimbardi su progetto di Giorgio Vasari il Giovane.
Il percorso espositivo è suddiviso in cinque sezioni per ripercorre la storia della città di Colle, in un dialogo costante tra religiosità e ambizione civica, culminata nel 1592 con l’elevazione della Terra di Colle a Città, in seguito all’istituzione della Diocesi.
La visita al Museo inizia con l’esposizione di opere d’arte sacra, per continuare con le sale dedicate alle collezioni civiche risalenti al XIX e al XX secolo. In particolare, molta importanza viene data alla produzione artistica del Novecento: qui sono custodite le opere dei pittori colligiani Antonio Salvetti e Walter Fusi. È presente inoltre una sezione dedicata alla Collezione di Romano Bilenchi, importante scrittore e intellettuale italiano del secondo Dopoguerra, a conclusione della visita.
Il Museo San Pietro di Colle Val d'Elsa fa parte del sistema Colle Alta Musei, insieme al Museo Archeologico Ranuccio Bianchi Bandinelli.
Informazioni sull’accessibilità: regione.toscana.it