Necropoli etrusca di San Germano e Centro Rocca di Frassinello

Il sito di San Germano, noto per la sua necropoli, costituisce una significativa testimonianza dell'antica Vetulonia nel territorio settentrionale. Questo insediamento, attivo dal VII sec. a.C. al I sec. d.C., probabilmente prosperava grazie al controllo commerciale e alle risorse agricole della zona. L'area archeologica di San Germano si trova a Gavorrano e contiene tombe a tumulo risalenti al VII e VI sec. a.C. Inoltre, è presente un percorso guidato attraverso la macchia mediterranea che, grazie all’uso di QR code, mostra l'architettura funeraria etrusca.

Il centro di documentazione Rocca di Frassinello è la continuazione del percorso di visita proposto nella necropoli etrusca di San Germano. Il filo conduttore del centro è il vino, elemento che lega la moderna viticoltura alla civiltà etrusca. 

Nel centro di documentazione Rocca di Frassinello, il visitatore può intraprendere un viaggio nel passato: partendo dalla cantina realizzata da Renzo Piano con le botti disposte in modo da ricordare un anfiteatro romano, l’esperienza può continuare con una degustazione di vino servito come al tempo degli Etruschi, ovvero con l’aggiunta di spezie; per culminare con altri assaggi di vini prodotti presso la cantina.

Il percorso museale esibisce, quindi, oggetti che illustrano gli usi e i costumi degli Etruschi, con un focus sul consumo del vino e il suo ruolo sociale. L'obiettivo è collegare la moderna viticoltura all'antica civiltà etrusca, evidenziando il legame tramite il vino che prosperava su queste terre oltre 2.500 anni fa. I numerosi vasi legati al vino ritrovati nelle sepolture rappresentano non solo un elemento centrale nella rappresentazione dei defunti, ma testimoniano anche commerci, produzioni locali, scambi di doni aristocratici e pratiche conviviali nel corso del tempo.

La prenotazione è obbligatoria.