Il complesso monumentale dell'Oratorio di San Bernardino di Siena è costituito da due ordini sovrapposti: l'oratorio inferiore, affrescato dai migliori pittori senesi del Seicento, e l'oratorio superiore con le pareti interamente affrescate con storie della Vergine dai più importanti pittori senesi del primo Cinquecento, come il Pacchia, il Sodoma, il Beccafumi.
Nei locali adiacenti all'oratorio si trova il Museo Diocesano di Arte Sacra: qui è conservata una preziosa collezione di opere d'arte, che costituisce un punto di riferimento per la storia dell'arte sacra del territorio senese.
Qui si trovano i capolavori della pittura senese dal XIII al XVIII secolo, come la tavola di San Giorgio e il drago di Sano di Pietro, o la celebre Madonna del latte di Ambrogio Lorenzetti, icona del Trecento, ma anche la splendida Annunciazione di Matteo di Giovanni, il Cristo Portacroce di Domenico Beccafumi.
In mostra opere di artisti trecenteschi senesi come Segna di Bonaventura, il cosiddetto Maestro d'Ovile (Bartolomeo Bulgarini), Lippo Vanni e Taddeo di Bartolo, ma anche di artisti del Quattrocento come il Maestro dell'Osservanza, Giovanni di Paolo, il Vecchietta, per arrivare al Cinquecento con il Sodoma e al Seicento con Rutilio Manetti e Bernardino Mei.
Informazioni sull'accessibilità: regione.toscana.it