La Piazza del Duomo di Pistoia, dominata dall’antichissima torre campanaria, è tra le più affascinanti d'Italia: la Cattedrale di San Zeno, il Palazzo dei Vescovi, il Battistero e il Palazzo Comunale si affacciano tutti su questo spazio urbano che rappresenta da sempre il potere politico e religioso della città. Poco distanti, completano il complesso monumentale della piazza la Torre di Catilina e il Museo di San Salvatore.
Ancora oggi la piazza è il fulcro della vita cittadina dove si svolgono anche le più importanti manifestazioni storiche e il più longevo festival blues d'Italia.
La Cattedrale di San Zeno è il risultato di costruzioni e trasformazioni iniziate nell'Alto Medioevo e proseguite in età romanica e gotica: alla facciata fu aggiunto nel XIV secolo il portico, completato nel 1505 quando Andrea Della Robbia realizzò l’archivolto invetriato del portale centrale e la lunetta in terracotta con la Madonna col Bambino per il portale sottostante.
Accanto alla chiesa si erge l'elegante campanile, che con i suoi 67 metri di altezza è una tra le torri più alte d'Italia.
Proprio di fronte alla Cattedrale troviamo uno dei massimi esempi di architettura gotica toscana: il Battistero di San Giovanni in Corte, che combina elementi tipici di Firenze, Pisa e Siena.
Caratterizzato dal marmo verde e bianco, si erge sopra le rovine della vecchia chiesa di Santa Maria in Corte dalla quale prenderà una parte del nome.
Inizialmente era a pianta centrale con al centro la fonte battesimale, l'attuale struttura ottagonale fu iniziata all'inizio del Trecento.
Il Palazzo dei Vescovi è un antico palazzo attestato dal 1091. Inizialmente dimora fortificata, nel XII secolo acquisisce l’aspetto di dimora signorile.
Il percorso museale - in corso di restauro -comprende la raccolta di arredi sacri e paramenti liturgici formatasi nel corso dei secoli, la sezione archeologica dove si possono ammirare i cippi funerari etruschi, gli affreschi trecenteschi della Cappella di San Niccolò e varie opere moderne come la Pomona di Marino Marini e alcuni dipinti di Giovanni Boldini.
Il Palazzo del Comune, detto anche Palazzo di Giano o Palazzo degli Anziani, è uno dei simboli di Pistoia. La sua costruzione iniziò nel 1294 come sede del governo della città, funzione che mantiene ancora oggi. Al suo interno si trova il Museo Civico d'arte antica, la principale istituzione museale cittadina.
Il museo espone soprattutto dipinti su tavola e su tela, alcune sculture e oggetti di arte applicata, presentando l’intera storia artistica di Pistoia dal XIII al XX secolo. Del percorso museale fa parte il Centro di Documentazione Michelucci.
Di fronte al Palazzo comunale sorge il Palazzo Pretorio, sede del tribunale di Pistoia: costruito nel XIV secolo per ingrandire la residenza del podestà, il suo aspetto è frutto di un restauro eseguito nel corso dell’Ottocento.
Costituisce uno degli elementi fondamentali che caratterizzano la piazza del Duomo anche la Torre di Catilina, edificio risalente al IX secolo, costruito interamente in pietra e collocato all'angolo di via Tomba di Catilina. Il nome della torre deriva dalla leggenda secondo cui il corpo del politico romano Lucio Sergio Catilina sarebbe stato sepolto proprio nella via in cui sorge l'edificio.
Qui, in una delle chiese più antiche di Pistoia, si trova anche il Museo di San Salvatore, uno spazio culturale e museale riaperto nel 2022 dopo anni di chiusura e lungo restauro. Propone un viaggio nella storia della parte più antica della città, attraverso l’esposizione di opere finora conservate nei depositi dei Musei Civici, oltre a scoperte più recenti, tra le quali la più straordinaria è sicuramente l'affresco incompleto, Compianto sul Cristo morto, databile alla fine del Duecento e attribuito alla cerchia di Lippo di Benivieni.