Vai al contenuto principale

Piazza Santa Croce a Firenze

home_work
Quartieri, strade e piazze

La piazza sulla quale si affaccia la splendida Basilica e nella quale si gioca il calcio storico fiorentino

Piazza Santa Croce, una delle principali piazze del centro storico di Firenze, prende il nome dalla presenza dell'omonima Basilica, una delle più grandi chiese francescane in Italia.

L'intero lato est della piazza è occupato dal Complesso monumentale di Santa Croce che comprende, oltre alla Basilica, la Sagrestia e il Noviziato, i due chiostri (chiostro grande e chiostro del Brunelleschi) con la cappella Pazzi, il Cenacolo e la cappella Cerchi. 

La Basilica di Santa Croce custodisce al suo interno importanti opere d'arte
, realizzate da artisti del calibro di Cimabue, Giotto, Taddeo e Agnolo Gaddi, Orcagna, Donatello, Rossellino, Brunelleschi, Bronzino, Vasari, Canova, Bartolini. Santa Croce è nota inoltre per essere luogo di sepoltura dei "Grandi" (Galilei, Foscolo, Michelangelo e Machiavelli, per citarne alcuni).
La facciata del Palazzo dell'Antella in Piazza Santa Croce a Firenze
Palazzo dell'Antella - Credit: Sailko / WikiCommons

La piazza è delimitata da importanti palazzi nobiliari, con quelli sul lato meridionale caratterizzati da piani sporgenti sorretti da sostegni detti "sporti".
Tra gli edifici più origianali spicca Palazzo Cocchi-Serristori, sul lato opposto rispetto alla Basilica, considerato opera di Giuliano da Sangallo, architetto di fiducia di Lorenzo il Magnifico.

Nel lato sud della piazza si trova il Palazzo dell’Antella la cui facciata è abbellita da numerose pitture sul tema della Virtù e Dività: disegni di figure allegoriche, putti, elementi vegetali, fiori e arabeschi che fanno da cornice al busto di Cosimo II de’ Medici. Di particolare interesse, nel quarto riquadro da sinistra, la copia dell’Amorino dormiente del Caravaggio.

La statua di Dante di fronte alla Basilica di Santa Croce a Firenze
La statua di Dante di fronte alla Basilica di Santa Croce

Davanti alla Basilica, sulla sinistra, si trova il monumento dedicato a Dante Alighieri, opera di Enrico Pazzi eretta nel 1865 in occasione delle celebrazioni per il cinquecentenario dantesco. Inizialmente collocata al centro della piazza, venne spostata sul sagrato dopo l'alluvione del 1966.

Per la sua ampiezza e forma regolare, nel corso del Rinascimento la piazza divenne il luogo prediletto per feste popolari, tornei tra cavalieri, spettacoli e celebrazioni. Tra gli eventi figura anche il calcio storico fiorentino, che ancora oggi si svolge qui nel mese di giugno. Due dischi marmorei, uno sulla facciata del Palazzo dell'Antella e uno su quella del palazzo di fronte, segnano la metà del campo di gioco.

Altre attrazioni a Firenze