La
chiesa di San Niccolò di Marliana viene ricordata dal 1313 ed è registrata nei verbali delle visite pastorali a partire dal 1373. Elevata a pieve nel 1593, subisce una grossa trasformazione nel XVII secolo e, nuovamente, nella prima metà dell'Ottocento. Nel corso di un restauro, sono stati ripristinati le decorazioni e i colori della precedente ristrutturazione ottocentesca.
Dell'impianto trecentesco si sono conservate poche tracce, che possiamo riscontrare nella muratura esterna e nella torre campanaria in conci di pietra, collocata lungo il fianco sinistro della chiesa. Il lato del campanile rivolto verso il sagrato, nel quale sono visibili le antiche buche pontaie, è aperto da una serie di tre monofore sovrapposte, che culmina con una finestra a tutto sesto nella cella campanaria.
La facciata ha un unico portale, con coronamento a timpano spezzato contenente un cartiglio con decorazioni a 'C' rovesciate. Al centro della trabeazione si trova un cherubino. L'interno è a tre navate; la centrale presenta una copertura a false cupole. La parte presbiteriale è separata dal resto della chiesa da uno scalino, su cui è stata collocata una balaustra in marmo. Il coro, di forma quadrata, è coperto da una cupola.