In posizione strategica, a controllo della Media Valle del Serchio, la rocca occupa la porzione più elevata dell’incantevole borgo di Trassilico, frazione di Gallicano alle porte della Garfagnana.
Le prime notizie storiche relative alla fortezza risalgono al 740, quando un chierico longobardo vi acquistò un pezzo di terra. Successivamente divenne feudo della famiglia dei Porcaresi, i quali si pensa che abbiano costruito l’originaria Rocca.
Il borgo che la circonda, percorso da strette strade confluenti in direzione della fortificazione, testimonia, anche con la ricchezza dei palazzi e degli edifici religiosi, l’importanza del sito durante la dominazione Estense. Nel 1430 Trassilico fu infatti posto a capo della vicaria omonima, avamposto meridionale del ducato, e sede di podesteria. L’importanza della rocca era accentuata dal fatto di poter da qui agevolmente controllare un vasto territorio ricco di giacimenti minerari e corsi d’acqua dai quali trarre la forza motrice che alimentava diversi opifici, soprattutto mulini per la produzione di farina di castagne.
La Rocca è raggiungibile da Gallicano percorrendo degli affascinanti sentieri, così da vivere le bellezze naturali di questi luoghi, oltre che la sua storia. Il percorso più veloce è il sentiero soprannominato “Zappello”. In alternativa, il sentiero “Chieva” permette di godersi un panorama sulla Pania della Croce ed il Monte Forato. Per i più allenati o i più spericolati, è ottimo il percorso de “Le Capre” da fare in mountain bike.
Una volta arrivati alla Rocca, che oggi si presenta restaurata nella cinta muraria e nel torrione, si gode di una vista unica sull’Appennino Tosco-Emiliano e sulle Alpi Apuane.