La Val d’Orcia, una terra di paesaggi patrimonio dell’Unesco, è custode anche di opere d’arte di raro valore. Castiglione d'Orcia, uno dei gioielli dell’omonima valle che domina dall’alto il borgo medievale di Rocca d'Orcia, accoglie fra le sue antiche mura la Sala d'Arte San Giovanni, allestimento museale che conserva le opere realizzate per Castiglione e Rocca d'Orcia da alcuni dei principali artisti attivi fra i secoli XIV e XV.
Ospitata nell’ex oratorio di San Giovanni Battista, edificio ad aula unica dove spicca l'altare in stile barocco, la Sala d’Arte San Giovanni accoglie tre dipinti che raffigurano la Madonna col Bambino ad opera di artisti indimenticati: il pittore e miniatore Simone Martini, talvolta chiamato Simone Senese; il pittore, scultore e orafo Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta e il pittore Giovanni di Paolo, esponenti fra i più rappresentativi della scuola senese che poneva particolare accento sulla bellezza decorativa e eleganza, aspetti che si riscontrano nei quadri custoditi nella Sala.
Ai tre capolavori si aggiungono numerosi arredi liturgici che provengono da altre chiese e comunità religiose dei pressi di Castiglione d’Orcia.
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