Santuario della Madonna della Carità a Seggiano
Un interessante esempio di architettura cinquecentesca d'ispirazione centroeuropea
Il Santuario della Madonna della Carità di Seggiano è situato appena fuori dal borgo amiatino, tra olivi secolari che lo circondano. Si tratta di uno splendido esempio di architettura tardo-cinquecentesca e la sua costruzione, avvenuta tra il 1589 e il 1603, è legata a un voto fatto per la fine di un tragico periodo di carestia. Pare infatti, secondo la credenza popolare, che la Vergine salvò il paese dalla fame facendo trovare del pane miracoloso dentro la madia di una famiglia poverissima. L’edificazione della chiesa è comunque da mettere in relazione alla massiccia diffusione del culto mariano in quel periodo, dovuto alla controriforma di Ferdinando I de’ Medici.
Il santuario è di particolare interesse architettonico: la realizzazione venne affidata alle maestranze di Lugano, la cui mano è infatti ben riscontrabile nell’aspetto dell’edificio, di gusto mitteleuropeo. La facciata, con decorazioni in trachite, si presenta su due ordini, mentre ad abbellire il portale si può ammirare un affresco dell’Annunciazione, inserito in una cornice a volute.
L’interno è coperto con volte a botte nella navata centrale e a crociera in quelle laterali, culminando in una cupola in mattoni. L’altare maggiore ospita un affresco di una Madonna con bambino.
Informazioni sull'accessibilità: comune.seggiano.it
