Villa La Magia a Quarrata è una delle dodici residenze medicee della Toscana dichiarate dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Nata come casa-torre della famiglia pistoiese dei Panciatichi nel Trecento, passò ai Medici nel 1583 acquistata dal granduca Francesco I e fu ristrutturata dall’architetto di corte Bernardo Buontalenti, che vi inserì un lago artificiale destinato alla pesca e alla caccia di anatre selvatiche, oggi sparito ma che si può ancora ammirare nella lunetta dipinta da Giusto Utens nel 1599.
La Magia fu utilizzata anche come punto di appoggio per le battute di caccia nel vicino Barco Reale Mediceo, la riserva medicea nella zona del Montalbano.
La Villa rimase di proprietà dei Medici fino al 1645 e in seguito passò di mano a diverse famiglie. Gli Attavanti di Castelfiorentino crearono il giardino all’italiana, con le siepi geometriche e la fontana a cerchio, e affrescarono le grandi sale interne. Gli Amati costruirono la limonaia e il parco romantico con boschi di cipresso e alloro.
Nel 2000 La Magia venne acquistata dal Comune di Quarrata, che l’ha aperta al pubblico e la utilizza spesso come sede di mostre, concerti ed eventi speciali.
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