La Villa della Rinchiostra a Massa fu costruita alla fine del Seicento, in stile barocco, su progetto dell’architetto Alessandro Bergamini e per volere della principessa Teresa Pamphili, sposa del duca Carlo II Malaspina. L’edificio, nato come residenza rurale, venne trasformato in villa e circondato da un ampio giardino. L’enorme parco è oggi diviso in diverse zone, adibite ad aree di gioco, bar e svago. Degni di nota sono anche i numerosi esemplari di aranci amari, che da secoli caratterizzano la città, disposti lungo il muro di cinta.
Le aree della Villa si sono inoltre impreziosite con una collezione di candidi marmi apuani: sono qui ospitate le sculture lavorate con sapienza da Gigi Guadagnucci, artista insigne in terra apuana, francese e nel mondo. Le oltre quaranta opere qui presenti e donate alla città natale narrano il percorso artistico del maestro all’interno del Museo a lui intitolato.
Oggi Villa della Rinchiostra, che dal 1997 appartiene al Comune di Massa, è sede della biblioteca comunale, della Scuola Comunale di Musica ed è luogo di eventi culturali, musicali e mostre.