Il territorio di Agliana, dalla singolare forma quadrilatera delimitata dal corso dei torrenti Bure, Calice, Ombrone e Brana, si declina nella presenza e nella vitalità delle frazioni di Spedalino, San Piero, San Niccolò e San Michele, non essendo Agliana altro che il toponimo che definisce l’intera compagine comunale.
La nascita di Agliana è successiva alla costruzione, nel II secolo a.C., della Via Cassia, lungo la quale, in corrispondenza del punto in cui il percorso attraversava la Valle dell’Agna, sorse una stazione di tappa per i pellegrini in marcia tra Roma e Lucca.
Per la sua particolare posizione Agliana è stata anche un centro strategico per la Resistenza nell’Appennino Pistoiese; il sacrificio dei partigiani del posto è ricordato da una statua di Sergio Cammelli eretta in Piazza della Resistenza.