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Porto Santo Stefano

Natura selvaggia e mare cristallino: ecco gli elementi che caratterizzano questo angolo di Toscana

Porto Santo Stefano è il centro principale dell’Argentario e si trova in una posizione privilegiata fra pinete secolari, strade costiere che regalano panorami incantati e tracce di storia del secolo scorso. Un borgo pittoresco, di origine marinara, che ha saputo evolversi nel tempo pur mantenendo la sua natura selvaggia.

La passeggiata sul lungomare rimane una delle più suggestive di tutta la costa ed è il punto di partenza per avventurose escursioni verso le vicine Isola del Giglio e Isola di Giannutri, perle dell’arcipelago toscano: il porto è diviso in due parti, il porto vecchio e quello nuovo, ed è il cuore delle attività turistiche, ma anche di quelle legate alla pesca.

Cosa vedere A Porto Santo Stefano

Naturalmente il protagonista assoluto di questo borgo è il mare, con numerose spiagge, tutte diverse fra loro: dalle calette nascoste tra gli scogli alle lingue di sabbia dorata, 

tra le più famose troviamo Cala del Gesso, che deve il suo nome alle cave di gesso attive in passato in questa zona, una spiaggia libera di ciottoli, senza servizi, ma che offre panorami mozzafiato, perfetta per lo snorkeling. Con un’acqua altrettanto cristallina troviamo Cala Piccola, una spiaggia di ciottoli, con un punto di immersione conosciuto come scoglio del corallo, una roccia che dai 45 metri di profondità risale fino quasi in superficie, è una delle mete preferite dai sub. Un’altra spiaggia di ciottoli ideale per lo snorkeling, ma meno adatta ai bambini o agli anziani è Cala Grande: è più ampia di tutta la costa dell’Argentario, a cui si accede tramite un sentiero di 500 metri. La Spiaggia della Giannella invece è sabbiosa con tanto di pineta e servizi. Per gli amanti della spiaggia libera ci sono i Bagni di Domiziano, una spiaggia dal fondale basso, nota per i resti di antiche vasche cetarie (usate per l'allevamento del pesce), e una villa risalente al 36 a.C appartenuta a diversi imperatori tra i quali Nerone.

Risalente a questo periodo e fortemente consigliata è la Fortezza Spagnola, costruita a scopo difensivo e divenuta nel tempo un importante centro culturale: oggi ospita mostre permanenti come “Memorie Sommerse”, con reperti archeologici recuperati nei fondali vicini, e “Maestri d’Ascia”, dedicata ai vecchi costruttori di navi e barche per pescatori. 

Per gli appassionati di vita marina c’è l’Acquario Mediterraneo della Costa d'Argento, che propone una ricostruzione fedele degli ambienti caratteristici dei fondali dell’Argentario.

Naturalmente il protagonista assoluto di questo borgo è il mare, con numerose spiagge, tutte diverse fra loro: dalle calette nascoste tra gli scogli alle lingue di sabbia dorata, 

tra le più famose troviamo Cala del Gesso, che deve il suo nome alle cave di gesso attive in passato in questa zona, una spiaggia libera di ciottoli, senza servizi, ma che offre panorami mozzafiato, perfetta per lo snorkeling. Con un’acqua altrettanto cristallina troviamo Cala Piccola, una spiaggia di ciottoli, con un punto di immersione conosciuto come scoglio del corallo, una roccia che dai 45 metri di profondità risale fino quasi in superficie, è una delle mete preferite dai sub. Un’altra spiaggia di ciottoli ideale per lo snorkeling, ma meno adatta ai bambini o agli anziani è Cala Grande: è più ampia di tutta la costa dell’Argentario, a cui si accede tramite un sentiero di 500 metri. La Spiaggia della Giannella invece è sabbiosa con tanto di pineta e servizi. Per gli amanti della spiaggia libera ci sono i Bagni di Domiziano, una spiaggia dal fondale basso, nota per i resti di antiche vasche cetarie (usate per l'allevamento del pesce), e una villa risalente al 36 a.C appartenuta a diversi imperatori tra i quali Nerone.

Risalente a questo periodo e fortemente consigliata è la Fortezza Spagnola, costruita a scopo difensivo e divenuta nel tempo un importante centro culturale: oggi ospita mostre permanenti come “Memorie Sommerse”, con reperti archeologici recuperati nei fondali vicini, e “Maestri d’Ascia”, dedicata ai vecchi costruttori di navi e barche per pescatori. 

Per gli appassionati di vita marina c’è l’Acquario Mediterraneo della Costa d'Argento, che propone una ricostruzione fedele degli ambienti caratteristici dei fondali dell’Argentario.

Nei dintorni

La Strada Panoramica che unisce Porto Ercole e Porto Santo Stefano offre un'esperienza indimenticabile, con paesaggi mozzafiato che si affacciano sul mare aperto. Lungo il percorso, oltre alla bellezza naturale, è possibile ammirare i resti delle antiche torri di avvistamento costruite durante il periodo dei Presidi Spagnoli. 

Da vedere il Convento dei Frati Passionisti un santuario costruito nel XVIII secolo da San Paolo della Croce. A pochi chilometri da Porto Ercole e da Porto Santo Stefano, sulla strada panoramica si trova l'Argentario Golf Club, un luogo dove ogni anno, da maggio a settembre, si svolgono emozionanti tornei di polo, con cavalli che raggiungono velocità impressionanti di 70 km/h.

Infine a pochi chilometri si trova una singolare cittadina posizionata su una sottile lingua di terra che si protende dalla costa maremmana verso L’Argentario, Orbetello, famosa per la sua laguna, un'importante riserva naturale, ricca di flora e fauna, in particolare di uccelli migratori.

La Strada Panoramica che unisce Porto Ercole e Porto Santo Stefano offre un'esperienza indimenticabile, con paesaggi mozzafiato che si affacciano sul mare aperto. Lungo il percorso, oltre alla bellezza naturale, è possibile ammirare i resti delle antiche torri di avvistamento costruite durante il periodo dei Presidi Spagnoli. 

Da vedere il Convento dei Frati Passionisti un santuario costruito nel XVIII secolo da San Paolo della Croce. A pochi chilometri da Porto Ercole e da Porto Santo Stefano, sulla strada panoramica si trova l'Argentario Golf Club, un luogo dove ogni anno, da maggio a settembre, si svolgono emozionanti tornei di polo, con cavalli che raggiungono velocità impressionanti di 70 km/h.

Infine a pochi chilometri si trova una singolare cittadina posizionata su una sottile lingua di terra che si protende dalla costa maremmana verso L’Argentario, Orbetello, famosa per la sua laguna, un'importante riserva naturale, ricca di flora e fauna, in particolare di uccelli migratori.

Eventi

Ogni anno a ferragosto la tradizione marinara prende vita con il Palio dell’Argentario, una suggestiva gara tra i quattro rioni del paese: i festeggiamenti iniziano già la settimana precedente con le cene delle contrade e il corteo storico.

Ogni anno a ferragosto la tradizione marinara prende vita con il Palio dell’Argentario, una suggestiva gara tra i quattro rioni del paese: i festeggiamenti iniziano già la settimana precedente con le cene delle contrade e il corteo storico.

Piatti e prodotti tipici

La zona dell’Argentario è conosciuta anche per la prelibatezza dei suoi vini perfetti da gustare in totale relax, ricordiamo infatti l'Ansonica Costa dell'Argentario DOC, dal colore giallo paglierino e un profumo fresco lievemente fruttato e delicato, con una gradazione alcolica mediamente elevata.

La zona dell’Argentario è conosciuta anche per la prelibatezza dei suoi vini perfetti da gustare in totale relax, ricordiamo infatti l'Ansonica Costa dell'Argentario DOC, dal colore giallo paglierino e un profumo fresco lievemente fruttato e delicato, con una gradazione alcolica mediamente elevata.

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