Camaiore

Oggi Camaiore mostra negli edifici signorili del suo centro storico, la testimonianza delle vicende che ne costituiscono il passato. Tra queste troviamo la bella Collegiata di Santa Maria Assunta, dalla pianta a croce latina risale al 1278. Nasce come edificio romanico, ma nel XVIII secolo subisce restauri in stile barocco, successivamente nel XX secolo, l'esterno è stato riportato alle sue forme romaniche originarie. Di altrettanta bellezza sono la Chiesa di San Lazzaro, con il chiostro, e la longobarda Badia di San Pietro, fondata nel VII secolo. Quest'ultima conserva un impianto romanico originale, inclusi l'abside e la facciata, ed è un importante punto storico lungo la Via Francigena. 

Merita poi sicuramente una visita Palazzo Tori Massoni, oggi sede del Museo Archeologico, che raccoglie reperti dalla Preistoria al Medioevo. Il museo offre un percorso interattivo con postazioni tattili e sperimentali oltre alle collezioni che spaziano dagli utensili preistorici, al calco di un femore di Homo neanderthalensis, provenienti da siti locali come Grotta all’Onda e la Villa romana di via Acquarella.

Nel centro del borgo da non perdere il Museo d’Arte Sacra di Camaiore , che nasce per raccogliere e conservare i dipinti, gli arredi e i paramenti sacri che risalgono a un periodo compreso tra il XIV e il XVI secolo.

Dal secondo dopoguerra, Camaiore è diventata sempre più nota grazie al suo Lido. Lido di Camaiore è infatti una piacevole ed elegante località di villeggiatura balneare affacciata sull’ampia spiaggia della Versilia, che sin dall’inizio del Novecento col suo garbo ha saputo conquistare personalità come Gabriele D’Annunzio, Eleonora Duse e Vittorio Emanuele III.

Per scoprire una cavità preistorica di origine carsica, immersa nel Parco delle Alpi Apuane basterà recarsi nella località di Casoli, ed iniziare l'esplorazione della Grotta dell’Onda, una cavità carsica di rilevanza storica e geologica, abitata da cacciatori neandertaliani e successivamente utilizzata nel Neolitico e nell’Età del Rame per agricoltura e allevamento. Oggi si presenta come un ampio spazio naturale, con cascate che alimentano un torrente ai suoi piedi.

Da visitare anche il Castello di Montemagno, costruito nel X secolo e situato nella valle della Freddana. Il castello ha una posizione strategica da cui si possono ammirare splendidi panorami, ciò gli consentiva in epoca medievale di sorvegliare la via Francigena, avendo quindi sia una funzione residenziale che difensiva. 

Si può visitare la tomba di Villa Mansi, collocabile tra il VII e VI secolo a.C, che testimonia la presenza di un insediamento etrusco a Camaiore.
Il centro è poi attraversato dalla Via Francigena nella Tappa 26 che da Massa arriva fino a qui e nella Tappa 27 con arrivo a Lucca.

Dal secondo dopoguerra, Camaiore è diventata sempre più nota grazie al suo Lido, che vanta la certificazione di bandiera blu rientrando così in una delle spiagge da sogno della costa toscana dal mare limpido e sabbia dorata.
Lido di Camaiore è una piacevole ed elegante località di villeggiatura balneare affacciata sull’ampia riviera della Versilia, che sin dall’inizio del Novecento ha saputo conquistare personalità illustri come Gabriele D’Annunzio, Eleonora Duse e Vittorio Emanuele III.
Il lungomare, che si sviluppa per circa 3 chilometri, comprende numerosi stabilimenti balneari e ospita anche un suggestivo pontile: di costruzione moderna, si “tuffa” in mare grazie ad una lunga passerella che termina su una rotonda di 700 metri quadrati. Davvero imperdibile durante l’estate, soprattutto all’ora del tramonto.

Un altro borgo da visitare è Casoli, noto come il "borgo dei graffiti", dove dal 1950 artisti decorano i muri con incisioni artistiche, ispirati dal pittore Rosario Murabito. Le opere raffigurano scene di vita, miti e personaggi locali, realizzate con una tecnica in equilibrio tra arte e artigianato.

Ogni anno in occasione della processione del Corpus Domini nel mese di giugno, il centro storico di Camaiore si riempie dei tappeti di segatura, detti “pula” in dialetto camaiorese.

L’antica tradizione è portata avanti da un gruppo di tappetari che realizza suggestive opere figurative lunghe fino a quaranta metri, colorando tutta quanta la città.

Tra i prodotti tipici della Versilia troviamo i tordelli, una pasta ripiena a forma di mezzaluna servita con ragù e parmigiano, preparata tradizionalmente nei giorni di festa a Camaiore, Viareggio, Pietrasanta e dintorni. Per preparare questa prelibatezza ogni famiglia ha la sua ricetta e quindi gli ingredienti e le dosi della farcitura dei tordelli possono leggermente variare in base al gusto e alla tradizione.

Non può mancare un assaggio a due prodotti tipici della zona: il Lardo e la Mortadella di maiale di Camaiore, due salumi dal sapore deciso, sempre presenti nelle tavole della Versilia.

Da non dimenticare anche la tortadipepe, una torta di riso piccante. Si dice che ogni famiglia abbia una ricetta particolare, per questo la sua preparazione prevede differenti sfumature. La torta di pepe viene confezionata, soprattutto nel periodo Pasquale, dai forni e ristoranti di Camaiore nonché dalle famiglie stesse.