Carmignano sa accogliere sorprendendo anche dal punto di vista culinario, diverse trattorie permettono di riscoprire gli antichi sapori della cucina tradizionale e di gustare gli ottimi vini prodotti in questo territorio, a cominciare dal più prestigioso, il Carmignano DOCG: Sangiovese come vitigno base, accompagnato da Canaiolo nero, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, con presenza di uve bianche e di altri vitigni a bacca rossa.
Accanto a questo, vi sono quattro importanti DOC: Barco Reale di Carmignano, Rosato di Carmignano, Vin Santo di Carmignano e Vin Santo di Carmignano Occhio di Pernice.
Insieme all'ottimo vino, Carmignano seduce il palato anche grazie ai suoi dolci, è infatti la patria dei famosi fichi, in particolare del fico dottato. Da accompagnare con un bicchiere di Vin Santo DOC e da ritrovare in speciali ricette di pasticceria, il fico di Carmignano si trova in particolare nella stagione invernale e in occasione delle festività natalizie, ma è anche usato in molte ricette salate inaspettate.
Parlando di dolci e di abbinamenti con il Vin Santo, non si possono non nominare gli Amaretti, la cui ricetta viene fatta risalire alla fine dell’Ottocento, ad opera del del pasticcere Giovanni Bellini, proprietario di un negozio di dolciumi situato nel centro del paese.
La coltivazione dell'olivo in zona fu introdotta sicuramente dagli Etruschi, abbandonata dopo la caduta dell'impero romano ma mantenuta in vita dai religiosi dei conventi e delle abbazie. La lunga tradizione, fatta di frantoi, aziende agricole ed una produzione olivicola di eccellenza, ha portato oggi al riconoscimento dell’olio extravergine Toscano IGP, con la menzione geografica “Montalbano”.
Come gli altri prodotti tipici, anche questo è celebrato e raccontato lungo la Strada del Vino e dell’Olio del Montalbano.