Vai al contenuto principale
Casole d'Elsa

Casole d'Elsa

Un romantico borgo sulle caratteristiche colline della Valdelsa

Casole d’Elsa, antico insediamento etrusco, è un borgo collocato sul dorso di un colle che regala al visitatore una vista panoramica di grande suggestione sulla campagna senese. Nei secoli XI e XII, fu feudo dei Vescovi di Volterra e nel 1260 passò sotto il dominio dei senesi. Essendo una località di interesse strategico, per difenderlo dagli attacchi esterni, fu necessario successivamente erigere nuove fortificazioni, fra cui due torri rotonde tuttora esistenti, assumendo i connotati di un borgo circondato dalla sua cinta muraria

Il borgo medievale ha ricevuto anche l'assegnazione della Bandiera Arancione del Touring Club.

Cosa vedere a Casole d'Elsa

La prima cosa da visitare a Casole d’Elsa è proprio la cinta muraria: ha una forma ovoidale composta da due torri rotonde di fine Quattrocento e la Rocca, un fortilizio trecentesco, oggi  sede del municipio. In questa struttura antica e imponente si nasconde un’anima contemporanea, costituita dalla pinacoteca Arte Viva. Fortemente voluta dall’artista Giuseppe Ciani, rappresenta una magnifica raccolta di disegni e pitture dei bambini di tutta la provincia.

Tra gli edifici di pregio del centro storico spicca la Collegiata di Santa Maria Assunta, edificata nel XII secolo in stile romanico-gotico. All’interno custodisce numerose opere d’arte come il Cenotafio di Beltramo Aringhieri. 

Accanto alla Collegiata si trova la Canonica oggi sede del Museo Archeologico della Collegiata, dove si può scoprire la storia del paese e del circondario con reperti archeologici del periodo etrusco e opere pittoriche e scultoree della scuola senese dal Trecento al Cinquecento.
Appena fuori dal centro abitato, da visitare anche la Chiesa di San Niccolò, documentata fin dal 1348. Al suo interno possiamo trovare affreschi di Vincenzo e Francesco Rustici e, sull’altare maggiore, una Madonna di scuola senese del trecento.

La prima cosa da visitare a Casole d’Elsa è proprio la cinta muraria: ha una forma ovoidale composta da due torri rotonde di fine Quattrocento e la Rocca, un fortilizio trecentesco, oggi  sede del municipio. In questa struttura antica e imponente si nasconde un’anima contemporanea, costituita dalla pinacoteca Arte Viva. Fortemente voluta dall’artista Giuseppe Ciani, rappresenta una magnifica raccolta di disegni e pitture dei bambini di tutta la provincia.

Tra gli edifici di pregio del centro storico spicca la Collegiata di Santa Maria Assunta, edificata nel XII secolo in stile romanico-gotico. All’interno custodisce numerose opere d’arte come il Cenotafio di Beltramo Aringhieri. 

Accanto alla Collegiata si trova la Canonica oggi sede del Museo Archeologico della Collegiata, dove si può scoprire la storia del paese e del circondario con reperti archeologici del periodo etrusco e opere pittoriche e scultoree della scuola senese dal Trecento al Cinquecento.
Appena fuori dal centro abitato, da visitare anche la Chiesa di San Niccolò, documentata fin dal 1348. Al suo interno possiamo trovare affreschi di Vincenzo e Francesco Rustici e, sull’altare maggiore, una Madonna di scuola senese del trecento.

Nei dintorni

Nei boschi di Casole d’Elsa, tra Casole e Chiusdino,si trova il Parco Selva di Sogno L’arte, pieno di sculture e pitture murarie, nato dalla fantasia di Deva Manfredo. Un posto incantato dove la natura è cornice e opera allo stesso tempo, una querceta dove pietre e vetri colorati diventano vivi e si inseriscono armonicamente nell’ambiente, a creare un angolo di mondo perfetto per meditare e fare rilassanti passeggiate.

Nel territorio della Valdelsa Valdicecina, sono da non perdere i borghi medievali di San Gimignano, dichiarato Patrimonio dell’Unesco, e Volterra. Imperdibile in questo territorio anche Monteriggioni, un magnifico esempio di castello fortificato, un borgo unico decantato anche dal sommo Poeta Dante Alighieri. 

Nei boschi di Casole d’Elsa, tra Casole e Chiusdino,si trova il Parco Selva di Sogno L’arte, pieno di sculture e pitture murarie, nato dalla fantasia di Deva Manfredo. Un posto incantato dove la natura è cornice e opera allo stesso tempo, una querceta dove pietre e vetri colorati diventano vivi e si inseriscono armonicamente nell’ambiente, a creare un angolo di mondo perfetto per meditare e fare rilassanti passeggiate.

Nel territorio della Valdelsa Valdicecina, sono da non perdere i borghi medievali di San Gimignano, dichiarato Patrimonio dell’Unesco, e Volterra. Imperdibile in questo territorio anche Monteriggioni, un magnifico esempio di castello fortificato, un borgo unico decantato anche dal sommo Poeta Dante Alighieri. 

Eventi

Come nella migliore tradizione senese anche qui si corre il Palio di Sant’Isidro, un appuntamento immancabile di ogni estate, durante il quale si disputa la corsa di cavalli che assegna la vittoria a una delle sei contrade partecipanti, con eventi collaterali in tutto in borgo e mercatino dell’artigianato.

Nel periodo natalizio gli abitanti mettono in scena un enorme presepe vivente, che ormai è diventato uno spettacolo open air che richiama moltissimi visitatori.

Come nella migliore tradizione senese anche qui si corre il Palio di Sant’Isidro, un appuntamento immancabile di ogni estate, durante il quale si disputa la corsa di cavalli che assegna la vittoria a una delle sei contrade partecipanti, con eventi collaterali in tutto in borgo e mercatino dell’artigianato.

Nel periodo natalizio gli abitanti mettono in scena un enorme presepe vivente, che ormai è diventato uno spettacolo open air che richiama moltissimi visitatori.

Valdelsa Valdicecina

Valdelsa Valdicecina
Quando la bellezza millenaria segue l'andamento delle colline
Mostra di più