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San Casciano Dei Bagni
Città e borghi

San Casciano dei Bagni

Tra famose sorgenti di acque termali e l’incanto della campagna toscana

Da sempre San Casciano dei Bagni è un rinomato borgo termale, caratterizzato dalla presenza di numerose sorgenti di acque sulfuree diffuse in tutto il suo territorio.
Furono gli Etruschi a fondare le prime strutture dedicate allo sfruttamento delle acque termali. Sotto la dominazione dei Romani, veri cultori del genere, le proprietà curative di queste acque iniziarono a essere utilizzate in modo sempre più massiccio, come testimoniato dalla presenza di numerosi reperti affiorati nella zona.
Lungo il corso dei secoli, le terme continuarono poi a richiamare visitatori da ogni parte d'Europa, attratti dalla possibilità di risolvere i propri malanni grazie alle proprietà delle acque di San Casciano.

Cosa vedere a San Casciano dei Bagni

La continua presenza di rappresentanti della nobiltà italiana e internazionale, dovuta alla presenza degli stabilimenti termali, ebbe come conseguenza quella di arricchire San Casciano anche dal punto di vista architettonico, qui infatti le facciate delle abitazioni sono abbellite da fini decorazioni scolpite. Il Granduca Ferdinando I nel 1607 fece realizzare un portico nel punto in cui affiora la fonte della Ficoncella, a testimonianza della fama che queste acque avevano raggiunto.

Fra i più importanti luoghi di culto da visitare nel borgo, il principale è quello dell’Insigne Collegiata di San Leonardo, la cui struttura e aspetto sono stati più volte modificati nel corso dei secoli.
Tra gli altri edifici che meritano una visita vi sono la Chiesa Sant'Antonio, quella paleocristiana di Santa Maria della Colonna, edificata sui resti di un tempio pagano, e infine la Chiesa di San Michele Arcangelo, forse il monumento più suggestivo del comune.
Nel centro storico si trovano inoltre il Palazzo dell'Arcipretura, del XVI secolo, il Palazzo Comunale, situato nel punto più elevato del borgo e un tempo parte del sistema difensivo della città, come testimoniato dallo spessore del monte esterno.

La continua presenza di rappresentanti della nobiltà italiana e internazionale, dovuta alla presenza degli stabilimenti termali, ebbe come conseguenza quella di arricchire San Casciano anche dal punto di vista architettonico, qui infatti le facciate delle abitazioni sono abbellite da fini decorazioni scolpite. Il Granduca Ferdinando I nel 1607 fece realizzare un portico nel punto in cui affiora la fonte della Ficoncella, a testimonianza della fama che queste acque avevano raggiunto.

Fra i più importanti luoghi di culto da visitare nel borgo, il principale è quello dell’Insigne Collegiata di San Leonardo, la cui struttura e aspetto sono stati più volte modificati nel corso dei secoli.
Tra gli altri edifici che meritano una visita vi sono la Chiesa Sant'Antonio, quella paleocristiana di Santa Maria della Colonna, edificata sui resti di un tempio pagano, e infine la Chiesa di San Michele Arcangelo, forse il monumento più suggestivo del comune.
Nel centro storico si trovano inoltre il Palazzo dell'Arcipretura, del XVI secolo, il Palazzo Comunale, situato nel punto più elevato del borgo e un tempo parte del sistema difensivo della città, come testimoniato dallo spessore del monte esterno.

Nei dintorni

San Casciano dei Bagni è immersa tra i colori della Valdichiana Senese, in una campagna ricca di vigneti e uliveti, di siti di interesse artistico  e affascinanti villaggi, perfetto punto di partenza per andare alla scoperta di una delle zone più note e suggestive della Toscana.

A nord-ovest di San Casciano si trova il borgo di Celle di Rigo, il cui nome potrebbe derivare da “celle sacre” o “celle vinarie”, in riferimento alle grotte che si trovano sotto il paese che oggi sono state adibite a cantine. Per la sua posizione strategica, questa piccola frazione è stata nel corso dei secoli un importante presidio militare e di scambi commerciali. Nella parte alta del paese è visibile la Torre di Celle, unica rimanenza dell’antico cassero del castello.

A pochi minuti da San Casciano dei Bagni si trova Fonteverde, un elegante centro termale e resort 5 stelle, affacciato su calanchi e verdi colline. Nato su un portico mediceo fatto costruire nel Seicento dal Granduca Ferdinando I de’ Medici, ha piscine termali alimentate da sorgenti naturali ricche di proprietà dall’effetto terapeutico, che arrivano in superficie ad una temperatura di 42°C.

A separare la Valdichiana dalla Val d’Orcia si erge il Monte Cetona. Qui all'inizio del secolo sono state fatte le prime ricerche archeologiche e i numerosi ritrovamenti sono conservati nel Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona e il Parco Archeologico Naturalistico, dove si possono visitare anche le cavità abitate nella Preistoria e nelle epoche successive da santi ed eremiti.
Il Monte Cetona è il luogo ideale per chi ama le escursioni a piedi o in bicicletta, dalla cima della vetta si può ammirare un panorama splendido sulla Val d'Orcia e il Monte Amiata da un lato e sulla Valdichiana fino a Perugia dall'altro.

San Casciano dei Bagni è immersa tra i colori della Valdichiana Senese, in una campagna ricca di vigneti e uliveti, di siti di interesse artistico  e affascinanti villaggi, perfetto punto di partenza per andare alla scoperta di una delle zone più note e suggestive della Toscana.

A nord-ovest di San Casciano si trova il borgo di Celle di Rigo, il cui nome potrebbe derivare da “celle sacre” o “celle vinarie”, in riferimento alle grotte che si trovano sotto il paese che oggi sono state adibite a cantine. Per la sua posizione strategica, questa piccola frazione è stata nel corso dei secoli un importante presidio militare e di scambi commerciali. Nella parte alta del paese è visibile la Torre di Celle, unica rimanenza dell’antico cassero del castello.

A pochi minuti da San Casciano dei Bagni si trova Fonteverde, un elegante centro termale e resort 5 stelle, affacciato su calanchi e verdi colline. Nato su un portico mediceo fatto costruire nel Seicento dal Granduca Ferdinando I de’ Medici, ha piscine termali alimentate da sorgenti naturali ricche di proprietà dall’effetto terapeutico, che arrivano in superficie ad una temperatura di 42°C.

A separare la Valdichiana dalla Val d’Orcia si erge il Monte Cetona. Qui all'inizio del secolo sono state fatte le prime ricerche archeologiche e i numerosi ritrovamenti sono conservati nel Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona e il Parco Archeologico Naturalistico, dove si possono visitare anche le cavità abitate nella Preistoria e nelle epoche successive da santi ed eremiti.
Il Monte Cetona è il luogo ideale per chi ama le escursioni a piedi o in bicicletta, dalla cima della vetta si può ammirare un panorama splendido sulla Val d'Orcia e il Monte Amiata da un lato e sulla Valdichiana fino a Perugia dall'altro.

Eventi

Ogni anno, a maggio, la piccola frazione di Celle sul Rigo ospita la Sagra dei Pici, la più antica festa dedicata a questa specialità del senese. Per le strade del paese vengono allestiti gli stand dove gustare i pici e si svolgono dimostrazioni dal vivo di impastamento e preparazione, in una tradizione che si rimanda di generazione in generazione.

Ogni anno, a maggio, la piccola frazione di Celle sul Rigo ospita la Sagra dei Pici, la più antica festa dedicata a questa specialità del senese. Per le strade del paese vengono allestiti gli stand dove gustare i pici e si svolgono dimostrazioni dal vivo di impastamento e preparazione, in una tradizione che si rimanda di generazione in generazione.

Piatti e prodotti tipici

I già citati pici sono qui tradizionalmente conditi “all’aglione”, un sugo semplice e gustoso che prevede l’utilizzo di una varietà di aglio locale, di grandi dimensioni e sapore delicato.

Tutta la zona di San Casciano è nota per produzioni tipiche di alta qualità, come l’olio extravergine di oliva DOP Terre di Siena, il tartufo, l’allevamento di buoi di razza Chianina e la Cinta Senese DOP, varietà locale di suino allevato nei boschi da piccole aziende familiari.

San Casciano dei Bagni fa inoltre parte della Strada del Vino di Orcia e della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese che uniscono alcuni dei borghi più caratteristici della Toscana, uniti dal filo rosso delle attrattive naturalistiche, storiche e dell’enogastronomia.

I già citati pici sono qui tradizionalmente conditi “all’aglione”, un sugo semplice e gustoso che prevede l’utilizzo di una varietà di aglio locale, di grandi dimensioni e sapore delicato.

Tutta la zona di San Casciano è nota per produzioni tipiche di alta qualità, come l’olio extravergine di oliva DOP Terre di Siena, il tartufo, l’allevamento di buoi di razza Chianina e la Cinta Senese DOP, varietà locale di suino allevato nei boschi da piccole aziende familiari.

San Casciano dei Bagni fa inoltre parte della Strada del Vino di Orcia e della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese che uniscono alcuni dei borghi più caratteristici della Toscana, uniti dal filo rosso delle attrattive naturalistiche, storiche e dell’enogastronomia.

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