Vasari. Il Teatro delle Virtù.

Oltre 100 capolavori esposti alla Galleria d'Arte Moderna Contemporanea e all'ex Chiesa di Sant'Ignazio ad Arezzo, per una mostra evento dal respiro internazionale che rappresenta l'apice di "Arezzo. La città di Vasari", il programma di eventi organizzato per celebrare l'artista nella sua città natale, in occasione dei 450 anni dalla morte.

Opere inedite, opere monumentali e prestiti da alcuni dei più prestigiosi musei del mondo e da collezioni private, per ricomporre la figura di Vasari - pittore, architetto, storiografo - che dal 1554 al 1574 fu l'artista di corte prediletto di Cosimo I de'Medici.

Attraverso otto sezioni vengono presentati i molteplici, e talvolta inediti, aspetti dell’opera di Vasari:

• Giorgio Vasari, un gigante dell’arte
  L’artista, l’architetto degli Uffizi e delle Logge, la famiglia, la fama come scrittore, l’incontro e il favore dei Medici, l’amicizia con Michelangelo, la fedeltà alla sua città.
• Il giovane Vasari: una formazione d’eccellenza
  La profonda educazione umanistica consentì al giovane Giorgio di ottenere contatti importanti che lo portarono presto a girare l’Italia
• L’apoteosi delle Virtù
  La nascita con lui di un linguaggio allegorico per immagini e invenzioni visive fantastiche.
• L’Accademia del Disegno
  Vasari e Cosimo fondarono a Firenze, nel 1563, l’Accademia delle Arti del Disegno, evoluzione dell’antica corporazione degli artisti. Ne fecero parte molti colleghi con i quali Vasari condivise i cantieri artistici.
• Vasari e l’Arte Sacra
  Il linguaggio allegorico universale applicato alle pale d’altare, alcune delle quali qui esposte per la prima volta.
• Il Disegno, padre delle Arti
  Vasari celebra nelle Vite l’importanza del disegno come pratica conoscitiva ma anche come ideazione e progettazione alla base di ogni opera.
• La Chimera, Vasari e il Duca
  Al tempo di Vasari il bronzo etrusco fu scoperto ad Arezzo e portato trionfalmente a Firenze, quale emblema del potere mediceo di Cosimo.
• Pitture monumentali in chiese e basiliche
  Nella splendida cornice di Sant’Ignazio, quattro tra le più grandiose pale dipinte da Giorgio Vasari tra il 1545 e il 1569.

La mostra è completata da una serie di esposizioni collaterali ospitate in musei e istituzioni della città: Museo di Casa Vasari, Museo d’Arte Medievale e Moderna, Museo Diocesano di Arte Sacra, Museo Palazzo di Fraternita, Biblioteca Città di Arezzo, Museo Archeologico Nazionale Gaio Cilnio Mecenate, Archivio di Stato e Museo Orodautore.