Il progetto Louise Bourgeois in Florence celebra con due mostre la figura di Louise Bourgeois (Parigi, 1911 - New York, 2010), protagonista assoluta dell'arte del XX e XXI secolo, per la prima volta a Firenze ospite in due prestigiose sedi espositive: il Museo Novecento e il Museo degli Innocenti.
Protagonista di una lunga carriera artistica (Bourgeois è morta quasi centenaria) l'artista si è confrontata con svariate tecniche artistiche, anche se le sue opere più famose sono le sculture.
Al Museo Novecento è allestito l'eccezionale progetto espositivo "Do Not Abandon me", che occupa quasi tutti gli spazi museali e dove si può ammirare la famosa scultura Spider Couple (2003), oltre a una raccolta di gouaches rosse sul tema della maternità, stampe digitali su tessuto realizzate con l'artista britannica Tracey Emin. Il tema della maternità, della relazione madre-figlio, dà il titolo alla mostra ed è centrale in tutta l'opera di Bourgeois.
"Cell XVIII (Portrait)" è invece il titolo della mostra ospitata al Museo degli Innocenti, in collaborazione con l'Istituto degli Innocenti. Qui un'opera di forte impatto visivo dialoga con le tele esposte nella storica istituzione di piazza Santissima Annunziata, dedicata all infanzia abbandonata.
L'opera è stata scelta da Philip Larratt-Smith con Arabella Natalini e Stefania Rispoli.
Le due mostre sono aperte dal 22 giugno al 20 ottobre 2024.