A Firenze, dal 18 ottobre al 26 gennaio 2025 Palazzo Vecchio presenta la mostra Michelangelo e il potere: il percorso espositivo, che si snoda tra la Sala delle Udienze e la Sala a Sala dei Gigli, comprende una selezione di oltre 50 opere tra cui sculture, dipinti, disegni, lettere autografe e calchi in gesso – frutto di eccezionali prestiti da prestigiose istituzioni – scelti per illustrare il rapporto di Michelangelo con il potere, la sua visione politica e la sua determinazione nel porsi alla pari con i potenti della terra.
Protagonista della mostra è il busto di Bruto, dal Museo Nazionale del Bargello, manifesto politico dell'artista a tutti gli effetti.
Nell'allestimento della Sala dei Gigli spicca una serie di ritratti di uomini illustri (in primis quello di Michelangelo eseguito dall'amico Giuliano Bugiardini): Girolamo Savonarola di Fra Bartolomeo, Pier Soderini attribuito a Ridolfo del Ghirlandaio, Cosimo I de' Medici di Agnolo Bronzino, Vittoria Colonna, Leone X, sempre del Bugiardini.
A completare il percorso, famosi disegni dell'artista e l'allestimento di una sorta di gipsoteca michelangiolesca, con calchi di alcune delle sue opere maggiori, legate tutte per varie ragioni ai rapporti dell'artista con i grandi dell'epoca.