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locandine della mostra Giacomo Puccini Manifesto
Photo © Giacomo Puccini Manifesto
Photo © Giacomo Puccini Manifesto

Giacomo Puccini Manifesto

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Per la prima volta una mostra esplora il rapporto tra Puccini e il manifesto pubblicitario

Dal 29 novembre al 2 marzo Lucca ospita oltre 100 manifesti originali per raccontare il rapporto di Giacomo Puccini con il cartellone pubblicitario. Una mostra inedita nella città natale del Maestro, come parte delle celebrazioni per il centenario della morte del celebre compositore. 

Allestita alla Ex Cavallerizza, nel centro storico di Lucca e a pochi passi dalle Mura, la mostra intitolata “Giacomo Puccini Manifesto. Pubblicità e illustrazione oltre l’opera lirica porta alla luce per la prima volta una ricca esposizione di manifesti originali dedicati alle opere di Puccini e al contesto del tempo, per raccontare non solo la vita e le opere del Maestro, ma anche la storia della grafica pubblicitaria europea.

Il percorso espositivo si articola in quattro sezioni — “Atti"— che descrivono l’influenza di Puccini non solo sul manifesto lirico, ma anche sul linguaggio pubblicitario:

  • Atto I 
    I manifesti originali dedicati alle opere di Giacomo Puccini, da quelli storici a elaborazioni contemporanee, da Adolf Hohenstein a Riccardo Guasco
  • Atto II
    Una selezione di manifesti degli autori dell'Atto I, per ampliare la visuale sulla loro produzione e la storia del manifesto pubblicitario
  • Atto III 
    I manifesti di artisti con cui Giacomo Puccini ha avuto rapporti personali e significativi: da Leonetto Cappiello a Galileo Chini
  • Atto IV 
    Manifesti a tema industriale, di aziende con cui Puccini intratteneva rapporti personali o commerciali. Dalle auto ai cappelli, dai pneumatici alle penne: esempi della 'modernità' del compositore

L’immagine ufficiale della mostra è stata realizzata dall’illustratore alessandrino di fama internazionale Riccardo Guasco, presente nell’esposizione anche con i propri manifesti, che si affiancheranno agli oltre 100 della Collezione Salce di Treviso.