In occasione della Festa di San Cerbone a Massa Marittima sfila un corteo storico in costumi medievali e si svolge il Trofeo di San Cerbone, una gara di tiro con la “Balestra Antica all’Italiana”, con esibizione degli sbandieratori.
La giornata prevede anche una funzione religiosa che include i due momenti culminanti della manifestazione: la cerimonia del Censo e del Cero, la consegna all’autorità episcopale del simbolico Censo in argento e il dono del Cero, che rievocano momenti precisi e salienti della storia massetana. Con la consegna del Censo dalle autorità civili a quelle ecclesiastiche si commemora il riscatto della libertà dal feudatario del castello di Monteregio per autogestirsi nella forma di Libero Comune. Il Feudatario che risiedeva nel castello del Monteregio era allora, nel 1225, Alberto II Vescovo-Conte della città di Massa. Da tale data inizia la storia del Libero Comune.
Con la cerimonia del Cero donato, con cuore sincero, alla Cattedrale nel giorno dedicato a San Cerbone si commemora la riconciliazione con Alberto II non più Conte e feudatario dei “massani”, ma solamente Vescovo, a cui i “massani” di allora, svincolati dal potere temporale, concessero liberamente la cura della propria anima.
Il programma: