Sabato 12 ottobre è in programma la terza edizione di "Carte in Dimora - Archivi.Doc".
L’iniziativa, dal titolo “Archivi e Biblioteche: storie tra passato e futuro”, è interamente gratuita e consentirà di visitare oltre 100 archivi e biblioteche storici privati situati in castelli, rocche, ville, dimore storiche in tutta Italia, permettendo così un viaggio nella storia del nostro Paese attraverso luoghi ricchi di preziose tracce del nostro passato. I visitatori potranno ammirare da vicino esemplari rari e di pregio di libri, carte, carteggi, manoscritti e raccolte non solo librarie.
Anche Santa Maria a Monte prenderà parte a questa giornata, aprendo l’Archivio storico comunale preunitario che, conservato al secondo piano del Museo Casa Carducci, custodisce registri e faldoni dalla metà del Trecento fino al 1861.
I presenti saranno condotti alla scoperta della storia e delle vicende dell’antico castello, attraverso i documenti conservati: dai registri delle deliberazioni dei magistrati comunicativi, che recano il più antico stemma comunale datato 1424, alla testimonianza dell’attività caritativa di Diana Giuntini, beatificata “a furor di popolo” e divenuta Patrona della comunità. I documenti saranno i disvelatori poi di interessanti connessioni fra Santa Maria a Monte ed alcuni homini illustri: come il padre del celebre Galileo, Vincenzo Galilei, il quale nacque nel borgo a spirale; o come Giosuè Carducci, la cui famiglia risiedette a Santa Maria a Monte dal 1856 al 1858, presenza testimoniata dal carteggio che intercorse fra Carlo Guerrazzi, Gonfaloniere del Comune, e Michele Carducci medico a Piancastagnaio.
L' Archivio sarà visitabile gratuitamente dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Prenotazione obbligatoria: tel 333 349 5168 - musei@comune.santamariaamonte.pi.it