Atlante dei Cammini della Toscana: verso il Giubileo 2025
Un anno di iniziative da non perdere!
Il Giubileo ci invita a metterci in cammino per un’esperienza di fede, rinnovamento e spiritualità. La Toscana è attraversata da una rete di antiche vie di pellegrinaggio che collegano da secoli il nord Europa con la Città Eterna o conducono ad altre importanti mete di culto.
Il tracciato della via Francigena, ad esempio, è descritto nel diario che l’Arcivescovo Sigerico scrisse durante il suo viaggio di ritorno da Roma a Canterbury dopo aver ricevuto il Pallio dal Papa nell’anno 990. La via Romea Germanica segue l’itinerario dei pellegrini che dalla penisola scandinava e dall'Europa centrale e orientale si recavano a Roma, mentre la Romea Strata ripercorre i passi di migliaia di persone dell’Est Europa che volevano raggiungere la Via Francigena. Infine, la via Romea Sanese fu nel Medioevo il collegamento principale tra Firenze e Siena, tappa storica del viaggio verso Roma.
In Toscana si possono seguire le orme di personaggi illustri come San Francesco, seguendo la via di Francesco: un insieme di cammini che collega i tanti luoghi legati alla vita del Santo. Da Firenze, in particolare dalla Basilica francescana di Santa Croce, i viandanti di oggi possono arrivare al rinomato Santuario della Verna dove San Francesco ricevette le stigmate.
Percorrendo il Cammino di San Jacopo, che da Firenze arriva fino a Livorno, si fa tappa nella città di Pistoia dove sono custodite le reliquie dell’Apostolo Giacomo (San Jacopo). La via Lauretana collega Siena, e quindi la via Francigena, a Cortona per poi proseguire in Umbria e giungere alla Santa Casa di Loreto, nelle Marche.
Oggetto di venerazione da secoli è anche la statua del Volto Santo, custodita nel Duomo di San Martino di Lucca, che raffigurerebbe le vere sembianze di Cristo. Oggi come ieri, due cammini storici portano a questo agognato traguardo: la via del Volto Santo e la via Matildica del Volto Santo.
Nel 2025 la Toscana celebra l’Anno Santo con iniziative speciali per vivere il Giubileo anche come un momento di incontro e di condivisione.
Non mancano le rievocazioni, le infiorate, i presepi viventi e altre manifestazioni largamente radicate nel tessuto sociale che animano anno dopo anno i borghi e le città d’arte e fanno del nostro cammino anche un viaggio nelle tradizioni e nel folklore.
