Tre ricette che ci riportano indietro nel tempo, a quando le cucine delle nonne si riempivano di zucchero e farina e il Carnevale diventava l’occasione per mangiare dolci a volontà.
Memorie antiche tramandate negli anni per assaporare il meglio della tradizione toscana.
Forse i dolci più conosciuti del periodo di Carnevale: i cenci sono deliziosi rettangoli - più o meno grandi - di pasta fritta in olio bollente.
Il nome deriva dalla forma che prendono una volta cotti, quella, appunto, di piccoli stracci (cenci nel dialetto toscano).
La preparazione è semplice e consiste nella realizzazione di un impasto a base di farina, zucchero, uova e liquore - tradizionalmente viene utilizzato il Vin Santo.
La scorza del limone e dell’arancia rende i cenci profumati e freschi al palato: il risultato deve essere un dolcetto croccante e leggero, spolverato di zucchero.
Unica controindicazione: uno tira l’altro e sarà difficile smettere di mangiarli prima che finiscano!
Ecco la ricetta dei cenci di Juls' Kitchen da provare a casa!
Un altro grande classico di questo periodo, le frittelle di riso, vengono di norma preparate tra Carnevale e la Festa di San Giuseppe, che cade il 19 di marzo.
Come tutti i dolci tradizionali, la ricetta può avere diverse varianti.
Questi deliziosi dolcetti sono fatti a base di riso e latte e vengono aromatizzati con limone e arancia.
L’unica regola che vale è quella di mangiare le frittelle bollenti, appena fatte: solo in questo modo sarà possibile apprezzare la crosta croccante e l’interno morbido.
La ricetta delle frittelle non è difficile, ma richiede un po' di tempo: preparare l'impasto il giorno prima può essere di aiuto!
La semplicità è il punto di forza di questo dolce: la schiacciata alla fiorentina, è un impasto soffice che profuma di arancia.
Una ricetta antichissima a base di farina, zucchero, strutto, uova, scorza di arancia, sale e un pizzico di zafferano che le regala un colore inconfondibile.
La schiacciata è cosparsa di zucchero a velo e sulla sua superficie campeggia il giglio, simbolo di Firenze.
Carnevale non è Carnevale se nelle pasticcerie più rinomate della città non si trova questa prelibatezza.
I più golosi possono mangiarla farcita di crema pasticcera, panna montata o gianduia.
Per chi volesse cimentarsi nella Schiacciata alla Fiorentina ecco la ricetta!